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Calcolare Odds outs e pot odds

 


Con Out si intendono quelle carte comuni che distribuite nel corso della singola partita di gioco, sono in grado di migliorare la mano.

1. Ad esempio:

Le nostre carte: 5 fiori 6 fiori
Al flop: 7 fiori 8 picche K quadri

La mano si migliora (e diventa molto probabilmente vincente) se il progetto di scala bilaterale viene completato, quindi con i 4 e i con i 9.

Tutti i 4 e tutti i 9 sono gli out della mano. Qual’è il numero di out che migliorano la nostra mano?
Molto semplice, sono 8, i quattro 4 (quadri, cuori, fiori, picche) e quattro carte con i 9 (quadri, cuori, fiori, picche).

2. Altro esempio

Le nostre carte: 5 fiori 6 fiori
Al flop: 7 fiori 8 fiori K quadri

Adesso il nostro punteggio viene migliorato non solo con gli out che permettono di legare la scala, ma anche con gli out che chiudono il colore.
Gli out sono quindi dati dalle 9 carte di fiori rimanenti (13-4=9), + le altre 6 carte, tre 4 e tre 9, con l’esclusione del 4 e del 9 di fiori che sono già inclusi nel calcolo dei 9 out a fiori. Il risultato è: 9+6=15 outs

Odds

Deriva dall’inglese e indica la probabilità che si realizzi un evento.
Le odds nel poker si calcolano in questo modo: Carte del mazzo – carte conosciute – out : out

Riprendendo l’esempio della scala bilaterale: 52 carte del mazzo – 5 ( 2 carte in mano e tre al flop) – 8 out : 8 out, cioè 52-5-8:8 = 39:8 ovvero circa 5:1, il che significa che al turn il progetto di scala bilaterale una volta si chiude e le atre 5 rimane progetto, ovvero si chiude una volta su sei.

Il calcolo delle odds può avvenire anche in questo modo:
Odds = carte non utili : carte utili

Pot odds

Quello che importa ai giocatori di poker non sono solo le odds, ma anche le pot odds, in parole povere, la convenienza a vedere una puntata avversaria!

Pot odds = piatto : puntata da pagare

Ritorniamo all’esempio precedente

Le nostre carte: 5 fiori 6 fiori
Al flop: 7 fiori 8 picche K quadri

Supponiamo di esser rimasti in due con un piatto di 20$
Se l’avversario dovesse puntare 5$ sarebbe conveniente giocare?

Basta confrontare le pot odds con le odds!
Ricordo che la probabilità di chiusura del progetto al turn è di una volta su sei, calcolato sopra come odds 5:1, (la probabilità di chiudere invece il progetto tra il turn ed il river è di circa una su tre), questo significa che ci aggiudichiamo la mano in un caso su sei vincendo 25$ (20$ del piatto e 5$ dell’avversario). Nei 5 casi rimanenti perdiamo i 5$ del call.

Vedere la puntata da 5$, significa che mediamente 5 volte su 6 perdiamo 5$ per un totale di 25$ e una sola volta ne vinciamo 25$. Il nostro guadagno netto sarà pari a zero: perdite (5$x5) – vincite 25$.
Vedere la puntata non porta a nessun profitto nel lungo periodo, ma neanche ad una perdita. Vedere la puntata è indifferente. Le pot odds sono 25$:5$ cioè 5:1

Riproponiamo l’esempio con una puntata differente,
l’avversario punta 2$ per un piatto totale di 22$
Conviene vedere puntando 2$ per rischiare di vincerne 22$?
In questo caso la vincita potenziale sarà di 22$, mentre le perdite medie saranno di 2$x5=10$
La differenza è di 22$-10$=12$ di profitto potenziale atteso nel lungo periodo, conviene quindi vedere la puntata! Le pot odds sono 22$:2$ cioè 11:1

Per semplificare un po’ le cose e capire velocemente se conviene vedere o meno la puntata, la domanda che bisogna porsi è sempre la stessa: Le pot odds sono più alte o più basse delle odds?
Se le pot odds sono maggiori delle odds, vedere la puntata è conveniente, se invece sono più basse risulta non conveniente.

Nel primo esempio le pot odds erano 5:1 e le odds 5:1, infatti, vedere la puntata era indifferente.
Nel secondo esempio le pot odds erano 11:1 e le odds 5:1, le pot odds sono notevolmente superiori, vedere la puntata è conveniente.

Ricordate però che il ragionamento di cui sopra è riferibile al cash game, dove in qualsiasi momento è possibile ricaricare denaro e tornare al tavolo.

Nei tornei, dove le strategie sono diverse perchè non è possibile ritornare in gioco se si perdono tutte le chip, anche se le pot odds fossero favorevoli, potrebbe essere conveniente fare una scelta diversa.

 
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One Response to “Calcolare Odds outs e pot odds”

  1. […] in modo tale che l’avversario non possa ritenere conveniente il call, in tal caso rimando al calcolo delle pot odds, oppure, se si è sicuri del progetto avversario si può optare sempre per una puntata pari ai 2/3 […]

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