
La Storia
Quando si parla di Poker viene subito in mente un gioco di carte.
Noi Italiani, o quantomeno la maggior parte di noi, per lungo tempo abbiamo giocato con il mazzo corto, (il poker all’italiana), pensando e credendo che questo fosse il vero Poker.
In realtà, il cosiddetto poker all’Italiana non è altro che una variante del Draw poker (quello che si è sempre visto con il mazzo a 52 carte nei vecchi films Western), ormai praticamente scomparso e giocato quasi esclusivamente in case private e in periodi di festa tra amici.
Oggi la variante più apprezzata è certamente il Texas Hold’em, o poker Texano, ma facciamo un passo indietro e ripercorriamo la sua evoluzione.
Stabilire con esattezza le origini di questo magnifico gioco di carte, porta ad accesi dibattiti ancora oggi. Non so quanto questo possa interessare, certo è che la maggior parte dei giocatori associa l’idea del poker al vecchio e selvaggio West, con Whiskey e partite nei Saloon.
Un lontano gioco nell’Italia del XV secolo, dove i giocatori dopo aver ricevuto delle carte competevano per migliorare la propria combinazione e vincere il montepremi messo in palio, potrebbe essere annoverato come la nascita del Primo poker.
Chiamato Primiera, veniva giocato da Enrico VIII ed Elisabetta I.
Molti ricercatori concordano invece che, sia più plausibile considerare le varianti della Primiera le prime forme di poker.
In Francia fu chiamato Poque, e da qui raggiunse la colonia francese della Luisiana in America
Il Poque si trasformò nel corso degli anni nell’attuale Poker a causa della pronuncia Americana, ma ancora era ben lontano dal gioco moderno.
Si passa quindi da 20 a 52 carte(Draw poker) e si inserisce la possibilità di scartere alcune (Draw) e del Jackpot(Non si poteva aprire il gioco senza avere in mano almeno una coppia di J).
Da questo momento in poi, lo sviluppo del gioco d’azzardo negli Usa ha fatto il resto, nascono le diverse varianti e tra queste il Texas.
Si pensa che il Texas Hold’em sia nato agli inizi del 1900 appunto in Texas, da qui il nome. La sua consacrazione senza ombra di dubbio, avvenne nel 2025 quando Benny Binion lo scelse come torneo principale delle World Series of Poker.
Oggi è certamente il più conosciuto ed il più giocato, è sbarcato ormai in ogni nazione ed anche in Italia ha riscosso un grande successo.
La sua relativa facilità, ma allo stesso tempo il mix di strategia, abilità e fortuna lo rendono certamente più emozionante ed interessante delle altre varianti.
Internet ne ha poi completato il successo, ognuno può scegliere il lilello più adatto alle proprie tasche ed abilità. Il gioco online 24 ore su 24, le diverse poker rooms che prolificano incentivano il gioco. La crescita è inarrestabile, in Italia il Boom di giocatori grazie anche alle trasmissioni televisive che lo rendono interessante e divertente.
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